LOONEY BULLS

ALLEVAMENTO AMATORIALE BULLDOG INGLESE

Anni di attività

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chi siamo

Il bulldog conosce l’uomo e lo studia capendo chi è il più debole in casa da cui farsi coccolare e viziare ma, è il cane che ama e sa farsi amare.

Il mio approccio con i bulldog inglesi fu grazie a Matilda, una bulla che ebbi modo di frequentare per qualche anno e che mi fece perdere letteralmente la testa per questa razza.

Ma il mio grande amore fu un regalo, Maxime. Grazie a lei e ai ragazzi dell’allevamento di provenienza iniziai ad amare follemente i bulldog inglesi, o come li chiamo io “i ciccioni”. Iniziai ad informarmi sui pregi, sui difetti, sulle patologie e gli eventuali punti critici dei miei amici, si amici perché qualche mese dopo Maxime a casa arrivò il mio Principino, Prince, una montagna di amore e solo venti giorni dopo i due inseparabili Queennie e Qupido.

Passarono i mesi e decisi, sotto consiglio, che per Maxime era ora di diventare mamma, mi assalirono le emozioni e nel frattempo altre due piccole scariche di energia entrarono nella mia vita, Uvetta ed Uma; ed allora decisi di buttarmi nel mondo dei bulli. Una cosa che imparai fu che i bulli non sono cani ma quel collegamento tra uomo e cane. Feci diventare del mio amore per questi piccoli cuccioli oversize il mio lavoro, il lavoro perfetto si dice sia quello che si fa sorridendo no?
Da quel giorno iniziai a gettare le basi per costruire l’allevamento de i Looney Bulls.

I NOSTRI STANDARD

CLASSIFICAZIONE F.C.I.

Gruppo 2 - Cani di tipo Pinscher e Schnauzer molossoidi e cani Bovari Svizzeri. Sezione 2.1 - Molossoidi di tipo Mastino.

UTILIZZAZIONE

Cane di dissuasione e di compagnia.

COMPORTAMENTO E CARATTERE

Comportamento dei nostri cuccioli

Riunisce l’impressione di determinazione, forza e attività. Sveglio, audace, leale, ubbidiente, coraggioso, dall’aspetto fiero, ma di natura dolce e affettuosa.

ASPETTO GENERALE

ASPETTO GENERALE DEL BULLDOG INGLESE 

L’aspetto generale del bulldog inglese è quello di un cane a pelo corto, liscio, tarchiato, piuttosto basso sugli arti ma largo, possente e compatto. La testa piuttosto larga ma non eccessiva a tal punto da alterarne la simmetria generale del cane. Il muso è relativamente corto, ampio, tronco e leggermente rivolto verso l’alto, il corpo corto e ben saldo, le membra forti e muscolose. Il bulldog inglese deve dare un’impressione di determinazione, possenza e vivacità. Proprio per la sua particolare conformazione fisica il cane ha una sua particolare andatura, pesante e costretta.

TESTA

CRANIO

Vista di lato, la testa sembra molto alta e moderatamente corta dal dietro alla punta del tartufo. Fronte piatta, con pelle sopra e attorno alla testa leggermente lassa e con rughe di buona fattura, senza esagerazione, né sporgente né a strapiombo sul muso. La faccia dagli zigomi fino al naso, è piuttosto corta, con la pelle che può essere leggermente rugosa. La distanza dall'angolo interno dell'occhio (o dal centro dello stop fra gli occhi), alla punta estrema del tartufo non deve essere inferiore della distanza che intercorre fra la punta del tartufo e il bordo del labbro inferiore. Il cranio ha una circonferenza piuttosto larga, visto dal davanti appare alto dall'angolo della mascella inferiore all'apice del cranio; anche largo e quadrato. Dallo stop, un solco si estende fino alla metà del cranio ed è visibile fino al suo apice. Lo stop è definito.

Tartufo e narici

Tartufo e narici larghi, ampi e neri, in nessun caso color fegato, rosso o marrone. Narici larghe ampie e aperte, con una linea verticale diritta ben definita fra loro.

Muso

Muso corto, ampio, girato verso l' alto e molto profondo dall'angolo dell'orecchio a quello della bocca.
La ruga sul naso, se presente, intera o spezzata, non deve mai interferire in modo negativo o oscurare occhi o naso.

Labbra

Labbra superiori spesse, larghe, e discese, che ricoprono la mascella inferiore ai lati, ma sul davanti si congiungono con le inferiori.

Mascella

Mascelle/denti ampie, forti e quadrate; sul davanti quella inferiore sporge leggermente rispetto alla superiore ed è rivolta moderatamente all'insù. I canini sono ben distanziati. Denti larghi e forti, non visibili quando la bocca è chiusa. Vista dal davanti, la mascella inferiore è direttamente sotto quella superiore e parallela.

Guance ben arrotondate ed estese lateralmente oltre gli occhi.

OCCHI

Sembianze

Visti dal davanti, sono situati bassi nel cranio, ben lontani dagli orecchi. Occhi e stop sulla stessa linea diritta, che forma un angolo retto con la sutura metopica. Sono distanziati, ma gli angoli esterni sono entro il contorno delle guance. Di forma rotonda, di media misura, né infossati né sporgenti, di colore molto scuro (quasi nero) non lasciano vedere il bianco quando il cane guarda direttamente in avanti.

ORECCHIE

Sembianze

Inserite alte, il più distante possibile fra loro, il più in alto e il più lontano dagli occhi. Piccole e sottili, corretto il portamento detto "a rosa", cioè le orecchie si ripiegano verso l'interno nella loro parte posteriore e il bordo superiore frontale s'incurva verso l'esterno e all'indietro, lasciando vedere parte del condotto dell'orecchio.

CORPO

Sembianze

Dorso corto, forte, ampio alle spalle; torace ampio, prominente e alto. La linea superiore cade leggermente dietro le spalle e poi risale verso il rene, incurvandosi di nuovo bruscamente verso la coda.

ARTI ANTERIORI

Sembianze

Corti rispetto agli arti posteriori, ma non così corti da far apparire il dorso lungo, o interferire sul movimento del cane.

Spalle

Ampie, oblique e profonde, molto potenti e muscolose; danno l'impressione di essere "fissate" al corpo.

Gomiti

Bassi e ben distanziati dalle costole.

Avambraccio

Arti molto robusti e forti, ben sviluppati, distanziati, grossi, muscolosi e diritti, con le ossa larghe e diritte, avambracci non storti o ricurvi.

Metacarpi

Corti, diritti e forti.

Piedi anteriori

Diritti e girati molto leggermente verso l’esterno; di media misura e moderatamente rotondi. Dita compatte e grosse, ben divise, con giunture sporgenti e alte.

ARTI POSTERIORI

Sembianze

Larghi e muscolosi, leggermente più lunghi degli anteriori. Arti lunghi e muscolosi dal rene al garretto.

Ginocchio

Girato molto leggermente verso l’esterno.

Metatarso

Ben disceso, garretti leggermente angolati.

Piedi posteriori

Rotondi e compatti, dita compatte e grosse, ben divise, con giunture sporgenti e alte.

CODA

Sembianze

Inserita bassa, si protende in fuori piuttosto dritta, per poi incurvarsi all'ingiù. Rotonda, liscia e senza frange o pelo ruvido. Corta, si assottiglia in una punta fine.

ANDATURA

Sembianze

Si presenta con passi corti e veloci sulle punte dei piedi, con i piedi posteriori non troppo alzati che sembrano sfiorino il suolo; il cane cammina con una spalla o l'altra piuttosto in avanti. Il movimento vigoroso è della massima importanza.

MANTELLO

Sembianze

Di tessitura fine, corto, fitto e liscio. Per quanto riguarda il colore può essere monocolore o "smut" (colore unico con maschera o muso neri). I colori uniformi ammessi sono tigrato, rosso con le varie tonalità, fulvo, fulvo chiaro e bianco screziato. Color carne, nero e nero sfocato sono estremamente indesiderati.

PESO

maschi

25 kg

femmine

23 kg

CENNI STORICI

Il bulldog inglese vanta origini antichissim

fu classificato come tale per la prima volta nel 1630 ma le testimonianze della sua esistenza risalgono a ben prima. Già i Romani, durante l’invasione della Britannia, si trovarono a fare i conti con i progenitori della razza, pronti a lanciarsi contro i legionari, tanto da meritarsi l’appellativo di “pugnaces” (combattenti). Lo stesso sprezzo del pericolo lo dimostrarono durante la Guerra dei Cent’anni tra Francia e Inghilterra (1337-1453), quando i Bulldog in forze alla fanteria inglese diedero non pochi problemi alla cavalleria francese. Dalle guerre ai combattimenti, purtroppo, il passo fu breve: utilizzati dai macellai come guardiani e per domare i tori, i Bulldog cominciarono ad essere impiegati nel bullbaiting, i combattimenti tra cani e tori, una pratica brutale molto popolare in Gran Bretagna. Solo nel 1835, messi al bando i combattimenti, alcuni appassionati decisero di dedicarsi al recupero della razza, lavorando sulla selezione per dar vita a Bulldog di stazza inferiore rispetto agli antenati e con un livello di aggressività più basso. Nel 1860, il “nuovo” Bulldog fece la sua comparsa nel mondo delle esposizioni e nel 1864 fu fondato il primo club di razza: prendeva, cosi, il via la moderna storia di questo cane. Nel 1910, i primi Bulldog furono importati dalla Gran Bretagna nel nostro Paese, dove ancora oggi godono di grande popolarità.

CAMPIONI

28/04/23

Giovane campione italiano di bellezza Black- Treasure dogs Fonix

FEMMINE E MASCHI

    I NOSTRI CUCCIOLI

    informazioni

    ASSISTENZA

    Il bulldog non è una scelta semplice per questo alle famiglie adottive dei baby Looney bulls sarà garantita assistenza 24h su 24h per qualsiasi curiosità o dubbio.

    Ogni cucciolo esce dopo i 75 gg di svezzamento con:

    doc di protocollo, include:

    Contratto unico e suddiviso in 2 parti distinte:

    Ogni contratto è legato al bullo, per tanto se il cucciolo venisse ceduto a terzi, il contenuto varrebbe per intero per i proprietari subentrati.

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